Come muoversi una volta arrivati a Stansted

Londra è una città immensa ma non per questo difficile da girare ed esplorare. I trasporti urbani sono infatti presi ad esempio per efficienza e varietà, essendo spesso dichiarati tra i migliori del mondo.

Il sistema stradale londinese è in genere abbastanza buono, soprattutto da quando è subentrata la Congestion Charge (CC), la tassa dovuta dagli automezzi nella circolazione all'interno di una zona delimitata e centrale della città, operativa dalle 7:00 alle 18:30 (per informazioni: www.cclondon.com). Londra è circondata da diverse tangenziali, la 'inner ring road' quella più interna, la circolare settentrionale e meridionale (North e South Circular) e la M25 'outer motorway'.

I trasporti pubblici sono amministrati dalla TFL (Transport for London) e sono tra i maggiori del mondo, per estensione ed organizzazione.

La linea ferroviaria urbana è costituita dalla metropolitana di Londra, la famosa Tube, una delle più antiche ed estese del mondo, che consiste di 11 linee, underground e overground (sotterranee e sopraelevate). Ad essa si aggiungono i servizi della British Rail, del Tramlink, della DRL (Docklands Ligh Railway).

Il sistema autobus, gli ugualmente famosi 'Doubledecker rossi', gli autobus a due piani rossi (ma a Londra esistono anche quelli singoli o di doppia lunghezza: Bendy Bus), è sempre gestito dalla TFL, che garantisce il servizio diurno e notturno in tutta la città (ricordiamo che gli autobus notturni sono contraddistinti dalla lettera N accanto al numero della linea).

Per informazioni sulla città, sui trasporti e l'uso della Oyster Card rimandiamo il lettore alla consultazione della Guida di Londra alle pagine di www.londraweb.com e anche al sito ufficiale della società dei trasporti londinesi www.tfl.gov.uk